sabato 1 maggio 2021

Anna Hope, “Le nostre speranze” ed. 2021

                       Voci da mondi diversi. Gran Bretagna e Irlanda

     amicizia nel romanzo

Anna Hope, “Le nostre speranze”

Ed. Ponte alle Grazie, trad. M. Piumini, pagg. 336, Euro 13,70

    “Le nostre speranze”, “Expectation” il titolo in inglese del nuovo romanzo di Anna Hope. Aspettative- chi di noi non ricorda quella fase della vita in cui tutte le possibilità erano aperte, tutti i sogni potevano realizzarsi, il futuro era un viale senza fine bordeggiato di fiori, l’arcobaleno si arcuava nel cielo con mille promesse. Che cosa rimane delle nostre speranze a distanza di anni? Facciamo i conti con la realtà. Che cosa abbiamo raggiunto? Che cosa abbiamo perso di vista? Dove abbiamo fallito? Dove ci siamo accontentate di qualcosa di diverso?

Con grande delicatezza e con brio, Anna Hope ci parla di questo. Ci parla di tre ragazze che diventano donne e ci parla di noi.

     Hannah, Lissa, Cate.

Hannah, la donna in carriera che non riesce ad avere figli. Lissa, l’aspirante attrice, libera come l’aria. Cate, così brillante negli studi, che è rimasta incinta di un uomo conosciuto tramite internet e che si trova legata in un matrimonio che la deprime.

       Avanti e indietro nel tempo, con un ultimo capitolo in un presente che è il 2018, quando le tre amiche sono alla soglia della quarantina, mentre tutto quello che di importante succede è ambientato nel 2011 o poco prima, con dei flash-back più indietro ancora, quando il mondo era ancora spensierato e colorato di rosa, o addirittura al tempo in cui Hannah e Cate erano dodicenni, compagne di classe e rivali nei risultati scolastici ,e Lissa era una bambina che si sentiva non desiderata e un fardello per la madre, artista, insegnante, impegnata politicamente.


      Quello che succede alle tre amiche è la vita, è quello che succede a noi lettrici o che è successo a qualche nostra amica. Perché la vita delle donne di oggi si è fatta più complessa, ruota sempre intorno all’amore e ai figli ma anche all’amicizia e alla realizzazione di sé nel lavoro.

     L’amore: come si sopravvive al tradimento di un marito? Come si può mantenere l’amicizia con chi ci ha inferto un colpo basso da lasciarci tramortite? Come si costruisce un legame nato per caso e che ci ha intrappolate?

    I figli: non sono più un obbligo, non sono più necessari perché una donna si senta completa, c’ è possibilità di scelta. A volte arrivano per caso, li si ama ma possono essere un peso; a volte li si cerca con disperazione, diventano un’ossessione, l’atto d’amore perde significato, l’uomo che ci è accanto diventa uno strumento; a volte, infine, si rifiuta di portare avanti una gravidanza non desiderata- e se poi ci si pente, se si rimpiange un figlio mai nato?

     Quanto al lavoro- è diventato un problema. Nessuno ha mai chiesto ad un uomo di ridimensionare il suo desiderio di carriera per la famiglia. Alle donne viene chiesto di continuo. E se una donna decide che per lei il sogno del suo lavoro è più importante di tutto?

     L’amicizia, infine. Le vere amiche su cui si può contare in qualunque momento,  quelle che sanno di noi più ancora che i nostri genitori o il compagno della nostra vita- parla soprattutto di amicizia il romanzo di Anna Hope. Con un finale che fa riflettere, riconsiderando un doppio tradimento a distanza di tempo.


     La mia titubanza iniziale, quando ho preso in mano “Le nostre speranze”, ha lasciato il posto al piacere della lettura, dopo le prime pagine. Se temevo che fosse l’ennesimo romanzo su donne-amiche pieno di banalità, ho dovuto ricredermi. Forse non c’è niente di straordinario, di certo non è un libro che regalerei ad un uomo, ma il garbo con cui è scritto, una certa poesia- come nel leit-motiv ‘è la fine della primavera, o l’inizio dell’estate. È metà maggio…’ che punteggia il passare del tempo-, la veridicità mai esasperata delle situazioni, la sottigliezza psicologica, la simpatia che proviamo per i personaggi, ne fanno una lettura che consiglio a tutte.

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la recensione sarà pubblicata su www.stradanove.it




    

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