Settanta anni fa, il 24 marzo
1944, 335 civili e militari italiani furono fucilati dalle forze d’occupazione
tedesche come rappresaglia per l’attentato partigiano avvenuto in via Rasella
dove erano morti 33 soldati tedeschi. Le Fosse Ardeatine, antiche cave di
pozzolana situate nelle vicinanze della via Ardeatina, furono scelte come luogo
per l’eccidio e l’occultamento dei cadaveri. Dopo la guerra sono state
trasformate in un sacrario-monumento nazionale.
Per ricordare questo giorno ho
scelto tre letture fatte in passato, due libri di storia della seconda guerra
mondiale e un romanzo di ambientazione storica in cui l’apice è una lotta
contro il tempo da parte dell’eroe protagonista per salvare almeno una delle
vittime. Chi salva una vita salva il mondo intero, dice il Talmud.
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